Edvard Munch – Angstgefühl (Angoscia) 1896 Litografia a colori, Graphische Sammlung ETH Zürich

Un viaggio nel tempo tra disegni, fotografie e multipli: la mostra che ti porta alla scoperta dell’arte su carta

Scoprite le eccezionali opere d’arte da Albrecht Dürer a Andy Warhol nella mostra masterpieces, Graphische Sammlung ETH Zürich

Linda Schädler, direttrice della Graphische Sammlung ETH Zürich, ha curato questa mostra che presenta un’impressionante gamma di opere d’arte su carta dal XV secolo a oggi. Il Politecnico di Zurigo è un’istituzione di fama mondiale, ma non molti conoscono la sua Collezione di arte grafica.

Il MASI, a Lugano, offre al pubblico un’opportunità unica di esplorare 300 capolavori della Graphische Sammlung ETH Zürich, che vanno da Albrecht Dürer a Andy Warhol.

Pablo Picasso – Femme au corsage à fleurs (Donna con corpetto a fiori) 27.12.1958 Litografia, Graphische Sammlung ETH Zürich © Succession Picasso: 2023, ProLitteris, Zurich

La mostra presenta inoltre opere di celebri artisti europei come Rembrandt van Rijn, Francisco de Goya, Maria Sibylla Merian, Pablo Picasso e Edvard Munch, nonché di artisti viventi come John M Armleder, Olivier Mosset, Candida Höfer, Susan Hefuna, Shirana Shahbazi e Christiane Baumgartner. Confrontando le opere degli antichi maestri con le creazioni contemporanee, i visitatori potranno scoprire connessioni inaspettate e intriganti.

Shirana Shabazi – Senza titolo. Da Camping The Two 2014, Risografia, Graphische Sammlung ETH Zürich

Questa esposizione comprende non solo xilografie, incisioni a bulino, acqueforti e serigrafie, ma anche disegni, fotografie e multipli. Ma offre anche una panoramica sulla storia, lo scopo e il significato dei pezzi esposti.

Il percorso espositivo inizia con una rassegna completa di autoritratti e ritratti di artiste di varie epoche, con opere di Rembrandt, Anton van Dyck, Maria Sibylla Merian, Urs Lüthi, Fischli/ Weiss e Max von Moos, solo per citarne alcuni.

La Collezione presenta opere storiche dalla fine del XV secolo ai giorni nostri, presentate in ordine cronologico. Le incisioni di traduzione che riproducono dipinti e altre opere d’arte sono esposte per far conoscere i capolavori a un vasto pubblico.


Albrecht Dürer – Rhinocerus ( Il rinoceronte) 1515. Xilografia e stampa tipografica, Graphische Sammlung ETH Zürich 

La xilografia Rhinocerus di Albrecht Dürer è un esempio di come la stampa sia stata utilizzata come strumento di rappresentazione scientifica e naturalistica.

Osservare la trasmissione delle tecniche di stampa nel tempo e i diversi metodi di lavoro degli artisti è un’opportunità offerta dalla mostra. Ad esempio, le due versioni dell’incisione Ecce Homo di Rembrandt dimostrano come l’artista abbia costantemente ritoccato e perfezionato le sue opere. La tecnica della puntasecca permetteva di incidere la lastra in modo simile a una matita.

I soggetti iconografici sono stati rappresentati nelle opere d’arte per secoli, con esempi di corrida nelle opere di Francisco de Goya e Pablo Picasso. Inoltre, la mostra presenta la figura umana nell’espressionismo, le stampe di Edvard Munch e Käthe Kollwitz e i disegni di Egon Schiele e Ferdinand Hodler.

La serie Intimités di Félix Vallotton (1891) mette in luce il rapporto intimo tra uomo e donna e dimostra il modello commerciale di successo delle stampe d’arte in edizione limitata.

La stampa è emersa come forma d’arte grafica moderna nella seconda metà del XX secolo, come dimostrano i dittici di Louise Bourgeois del 1999 e le risografie di ispirazione vintage di Shirana Shahbazi.

Andy Warhol – Campbell’s Soup – Cream of Mushroom Da Campbell’s Soup I1968, Serigrafia, Graphische Sammlung ETH Zürich © The Andy Warhol Foundation for the Visual Arts, Inc. / 2023, ProLitteris, Zurich

La Campbell’s Soup di Andy Warhol è una celebre opera d’arte contemporanea tratta dalla vita quotidiana. Questa mostra espone una serigrafia della celebre opera, che è diventata un emblema della cultura pop e dell’arte – la lattina rossa e bianca della zuppa più iconica della storia dell’arte.

La rassegna si distingue per la pubblicazione di un catalogo in tre diverse edizioni (italiano, inglese e tedesco) a cura di Scheidegger&Spiess e Edizioni Casagrande.

Il saggio introduttivo di Linda Schädler fornisce una panoramica completa delle opere esposte, mentre le schede informative offrono informazioni approfondite sulle opere di Linda Schädler e Patrizia Keller. Inoltre, il catalogo comprende testi di personalità rinomate del mondo dell’arte come John M Armleder, Stephanie Buck, Andreas Fichtner, Pia Fries, Candida Höfer, Jane Munro, Nadine M Orenstein, Philip Ursprung e Lenny Winkel. Infine, Saskia Goldschmid ha redatto un glossario delle tecniche grafiche per il catalogo.

Graphische Sammlung ETH Zürich, fondata nel lontano 1867 come Collezione di studio e per l’insegnamento, à cresciuta fino a diventare un punto di riferimento internazionale nella mediazione e comprensione dell’arte su carta, sia analogica che digitale. Con oltre 160.000 opere su carta, provenienti dal XV secolo ad oggi, è una delle più grandi collezioni di arte grafica in Svizzera. La Collezione offre uno sguardo privilegiato sulla storia della stampa, dalle antiche xilografie ai capolavori della stampa digitale.

Oltre ad avere un focus sugli antichi maestri, presenta anche gruppi più ampi di stampe e disegni svizzeri dal XIX al XXI secolo. Come istituzione universitaria, il loro punto di forza risiede nell’essere parte integrante dell’ETH Zürich, un’università con un orientamento prevalentemente scientifico e tecnico. Questo permette di favorire il confronto tra arte e ricerca scientifica, aprendo nuove prospettive e stimolando l’innovazione. Ecco perché spesso organizzano mostre con un approccio interdisciplinare, che mettono in dialogo l’arte su carta con le più recenti scoperte scientifiche.

Per coloro che desiderano esplorare la collezione comodamente da casa, è disponibile online oltre 50.000 opere nel catalogo digitale. Potrete sfogliare i capolavori della storia dell’arte su carta direttamente dal vostro computer o dispositivo mobile.

Nel corso degli anni, la collezione con opere d’arte contemporanea è stata ampliata. E sempre alla ricerca di nuovi talenti emergenti è diventata un punto di riferimento anche per l’arte contemporanea, offrendo una piattaforma di visibilità e promozione per gli artisti.

Angela Rover

Da Albrecht Dürer a Andy Warhol. Capolavori dalla Graphische Sammlung ETH Zürich

10 settembre 2023 – 7 gennaio 2024

MASI – Museo d’arte della Svizzera italiana, Lugano

Sede LAC