Bohoboco. Il profumo dei ricordi

È possibile trasformare un ricordo, un’emozione e uno stato d’animo in un qualcosa di reale come può essere una fragranza? La risposta è “Si” e per questo oggi vi raccontiamo la storia di Bohoboco

Michał Gilbert Lach

L’idea è nata con il designer Michał Gilbert Lach, fondatore e direttore creativo dell’omonimo marchio di abbigliamento donna, un’attività che però non gli permetteva di esprimere appieno la sua creatività.

E così, a un certo punto della sua carriera, ha deciso di cimentarsi con una linea di profumi trovando nel processo creativo e di ricerca delle note olfattive da combinare una strada nuova ed entusiasmante.

Come dice lo stesso Lach: “Creare profumi non significa solo per me scegliere fragranze ma soprattutto ricercare una profondità magica, plasmata dalle emozioni, dai ricordi, dalle esperienze e dai momenti più preziosi trascorsi con persone meravigliose che mi hanno commosso interiormente”.

Nel 2012 è nata così la composizione nr 1 Vanilla Black Pepper, che ha fatto capire a Lach che la strada intrapresa era quella giusta tanto che nel 2016 è nata la linea Perfume con le prime otto fragranze.

Una storia di successo, dunque, premiata da riconoscimenti come il Vogue Beauty Awards, The Fragrance Foundation UK Awards e l’Elle Style Awards.

Ognuna di loro è figlia di emozioni e ispirazioni uniche che poi prendono forme diverse a seconda di chi le indossa e le reinterpreta creando un mix nuovo e unico. Un’esperienza dell’anima che si sposa all’estetica dei flaconi realizzati in cristallo e alle fragranze, particolarmente persistenti, grazie alla presenza del 30% di fragranze nobili.

Conosciamo meglio questo universo olfattivo a partire dalle ultime nate:

Wild Carrot Oud: il ricordo d’infanzia di Lach ci porta nell’orto che curava la nonna e nel suo ortaggio principe, la carota. Una delle più grandi soddisfazioni del designer bambino era riuscire ad addentare l’ortaggio maturo per sentire in bocca la fusione tra il dolce e il sentore della terra. Un invito a capire che le cose belle si trovano in profondità. A comporre la fragranza ci sono note di bergamotto, dal profumo fresco, di cannella che aggiunge sensualità oltre al tocco orientale dato dai legni e dal tabacco. Il suo colore è il rosso brillante.

  • Note di testa: bergamotto, carota, cannella;
  • Note di cuore: legno di cedro, legno secco, oud;
  • Note di fondo; tabacco, note animali, cuoio, styrax, terra

Wet Cherry Liquor: è il ricordo dell’estate che si avvicina insieme al giorno del proprio compleanno ed evoca l’attesa per le prime ciliegie dell’albero che si trovava nell’orto. Il desiderio di assaporare il suo frutto carnoso e maturo si scontrava con la golosità degli storni che spesso ne lasciavano a terra solo il nocciolo. Il sapore dei frutti si trovava anche nello sciroppo che veniva fatto e che qui si unisce a note di caramello, fragola, legno di sandalo e vaniglia. Il suo colore è il fucsia.

  • Note di testa: ciliegia, note liquorose;
  • Note di cuore: sciroppo di ciliegia, fragola, caramello, rosa turca;
  • Note di fondo: sandalo, vetiver, fava tonka, vaniglia.

La gamma di fragranze prosegue con:

  • Geranium Balsamic Note: lo spunto è l’infanzia trascorsa in compagnia delle nonne, nel calore della casa quando il piccolo Lach, cagionevole di salute, veniva curato con impacchi a base di erbe. Le due donne apparivano allora come figure quasi mitologiche intente a mischiare erbe di vario profumo di tipo balsamico sulle quali si imponeva l’aroma del geranio. L’intenzione è di proporre una fragranza magica che evoca la sicurezza di quei momenti di cura. Il suo colore è l’argento;
  • Vanilla Black Pepper: la sua ispirazione è il periodo di Natale con la nonna impegnata a preparare i dolci. Rientrando da scuola, il piccolo Lach era avvolto dai profumi delle preparazioni che cuocevano in forno e liberavano sentori di pepe che si fondevano con quelli della vaniglia, della cannella e dei chiodi di garofano. Il ricordo evoca la passione della nonna nel preparare i dolci, un modello di impegno e dedizione che lo stesso Lach ha cercato di replicare nel suo lavoro di creativo. Il suo colore è l’oro;
  • Sea Salt Caramel: in questo caso la memoria ritorna alle giornate trascorse al mare in compagnia della madre. Il profumo di salsedine, il sale sulle labbra, il sole sulla pelle si accompagnano al sapore dei panini con burro leggermente salato e marmellata. Il ricordo evoca momenti spensierati e un senso di grande libertà. Il suo colore è il viola;
  • Sandal Wood Neroli: evoca la scoperta della passione sensuale, del contatto tra i corpi, di un’energia nuova, figlia dell’infatuazione. Le note olfattive spaziano dall’intensità del gelsomino alla nota speziata del sandalo che si accompagnano al sentore leggermente amaro dei fiori di neroli. Il suo colore è il viola chiaro;
  • Yellow Rose Incense: evoca la strada che porta al Nirvana, quello stato di pienezza spirituale che arriva a cancellare il dolore. Evoca i momenti difficili che ognuno di noi attraversa e che può superare scoprendo nuove energie e risorse. Il sentore acuto dei chiodi di garofano si sposa con la dolcezza della rosa per poi incontrare il tratto mistico portato dall’incenso, dal muschio e dall’ambra. Il suo colore è il giallo;
  • Eucalyptus Patchouli: alla base di questa fragranza c’è il ricordo della scelta di un mazzo di fiori per una persona cara, per un momento speciale. Ci sono la cura nella scelta e il desiderio di far parte della vita di qualcuno oltre all’esperienza dello stesso Lach con il suo negozio di fiori. Le note fondono la freschezza dell’eucalipto e l’energia del peperoncino con l’aroma del patchouli e del cardamomo. Il suo colore è il verde;

  • Coffee White Flowers: evoca i momenti di intimità e fiducia che si creano quando si va dal parrucchiere. Farsi toccare la testa è un gesto che crea intimità e apre alla confidenza. Spesso questi momenti erano accompagnati dall’aroma del caffè che si fondeva con quello dei fiori bianchi in una comunione di gusto e olfatto. Il suo colore è una gradazione di viola;
  • Olibanum Gardenia: questa fragranza si lega ad un altro ricordo di infanzia, allorché Lach era chierichetto. Sua nonna era particolarmente orgogliosa di lui e voleva a ogni costo che fosse suo nipote ad accendere e poi portare sull’altare il turibolo che conteneva l’incenso. Lo avrebbe visto bene anche nelle vesti di sacerdote, a dire il vero. Da qui l’idea di fondere il profumo deciso dell’olibano, che è la variante più pregiata dell’incenso ed evoca la purificazione, con i fiori bianchi più delicati e quindi con la gardenia. Il suo colore è un marrone intenso;
  • Red Wine Brown Sugar: si parte dal ricordo di una cena a casa di una cara amica per evocare il sapore del cibo preparato per l’occasione e l’ottimo vino rosso assaporato per accompagnare il momento. Le sue note si fondono con gli aromi di legno e dello zucchero di canna. Il suo colore è il rosso scuro;
  • Dark Vinyl Musk: il ricordo torna alla madre seduta in una poltrona mentre ascolta musica jazz da un grammofono. Ma i dischi tanto amati non sono tutti integri perché il bambino Lach amava appoggiare i suoi giochi sulla superficie lucida che si copriva così di graffi. Un’immagine che rende bene gli alti e i bassi che ognuno di noi incontra nella vita. Si ritrovano note di muschio e di incenso, l’aspro del cuoio e il dolce della rosa. Il suo colore è il viola scuro.

Il nostro viaggio termina con le parole di Lach: “Ogni boccetta rappresenta una storia o un’ispirazione diversa, un’esperienza straordinaria e un ottimo modo di comunicare con il mondo. I profumi consentono una narrazione completa di tutto il sé, per un dialogo a livello non verbale”.

 Antonella Di Vincenzo

Bohoboco è ditribuito in in Italia da https://assolutasrl.com/