Danimarca capitale dell’architettura, un anno all’insegna di bellezza e design

Ricco il calendario degli appuntamenti: i 250 anni del villaggio luterano di Christiansfeld, l’apertura del museo bunker della Guerra Fredda, la mostra evento Made in Denmark a Copenhagen, l’arrivo della Ocean Race ad Aahrus

Christiansfeld © Jakob Vingtoft

Eventi e nuove installazioni per celebrare architettura e design danesi, l’apertura del museo danese della Guerra Fredda, il vernissage di un nuovo parco scientifico,  il calendario dei festeggiamenti per i 250 anni del villaggio Unesco di Christiansfeld: la Danimarca è capitale 2023 dell’architettura Unesco, e sarà un anno ricchissimo di appuntamenti da ricordare. Partiamo proprio di qui.

Tutto pronto per onorare il riconoscimento, con un calendario di eventi e iniziative a tema Copenhagen in Common. La città danese della Sirenetta e dei giardini di Tivoli, del palazzo Christiansborg e delle mille luci e colori del Nyhavn è da anni protagonista di un colossale percorso di trasformazione all’insegna dell’architettura, dell’innovazione e del design moderno.

Nel 2023 nuovi padiglioni e costruzioni vedranno la luce nella romantica area del porto: fra gli altri, uno porta la firma del prestigioso Bjarke Ingels Group (BIG), lo studio internazionale di architettura fondato a Copenhagen nel 2005 e che oggi vanta realizzazioni e filiali nelle metropoli di tutto il mondo, da Londra a New York a Barcellona. 

Lille Langebro è un ponte ciclabile e pedonale a nord di Langebro a Copenaghen

Cuore delle iniziative del 2023 e tema architettura sarà il Danish Architecture Center (DAC), la mostra evento Made in Denmark porterà i visitatori alla scoperta della storia dell’architettura danese dall’epoca vichinga a oggi. Architettura protagonista, un convegno internazionale con professionisti da tutto il mondo si terrà la prossima estate.

Per gli amanti della storia contemporanea un appuntamento imperdibile, quello dell’apertura al pubblico del Museo sotterraneo della Guerra Fredda Regan Vest, nel cuore della foresta di Rold Skov, nella regione settentrionale dello Jutland.

Nordjyllands Historiske Museum. © Lars Horn / Baghuset.

L’apertura era prevista per la fine del 2022, ma è stata posticipata a dopo il periodo di letargo dei pipistrelli, padroni di casa del sito. La struttura risale agli anni Sessanta, fu realizzato per sicurezza  nazionale e della regina a sessanta metri di profondità, e, su un percorso di 5.500 metri, mantiene intatti uffici e locali originari: ufficio dei ministri, ambulatori, camere, locali privati.

Il visitor center in superficie,  progettato da AART Architects, regala un’esperienza virtuale agghiacciante quanto affascinante, simulando gli effetti su bunker, paesaggio e case di un’esplosione nucleare. Da un’apertura a un compleanno, quello del ristorante Noma, uno dei più celebri al mondo, e uno dei principali artefici della fama di Copenhagen quale perla dell’enogastronomia europea. Il locale ha conquistato il primo posto nella World’s 50 Best nel 2021, è passato nella lista Best of the Best nel 2022 e ha annunciato un nuovo pop up in arrivo a Kyoto che aprirà nella primavera del 2023.

Celebra questi anni di successi la pubblicazione del volume Noma 2.0: Vegetable, Forest, Ocean, pubblicato in tutto il mondo l’8 novembre 2022. Ad Aarhus, la seconda città della Danimarca, l’anno che inizia porterà una grande ristrutturazione dell’Osservatorio Ole Rømer, un secolo di vita.

Padiglioni, edifici e giardino saranno riaperti la prossima estate. Dal design e dalla scienza a un villaggio “tipico” danese, quello di Christiansfeld, che celebra i suoi 250 anni e vanta un primato: è stato, nel 2015, il primo sito danese a ricevere il sigillo di bene dell’Unesco.

Christiansfeld © Jakob Vingtoft

La fondazione risale al 1773, quando Christiansfeld era una città indipendente e l’unica in Danimarca a godere del privilegio della libertà di religione.  Ancora oggi il disegno architettonico e lo stile di edificazione del villaggio sono un esempio di ideale urbano luterano che rispecchia i valori del cristianesimo protestante. Stile architettonico semplice, la chiesa come cuore e riferimento, case ed edifici con mattoni gialli e tetti di tegole rosse.

Gli edifici originali sono ancora in piedi, compreso l’hotel Brødremenighedens, uno dei primi quattro edifici risalenti al 1° aprile 1773. Una curiosità? Christiansfeld è conosciuta in tutto il Paese per i suoi dolci al miele a forma di cuore, che vengono cucinati qui da secoli. In un Paese come la Danimarca, da anni in costante trasformazione, merita menzione la letterale “esplosione” di nuovi alberghi, hotel e strutture ricettive, che coniugano appeal architettonico e fascino locale.

Due nuovi hotel del marchio Marriott aprono a Copenaghen in un nuovo complesso di fronte al porto, nella splendida area di Nordhavn. Uno di questi porta la firma dello studio di architettura Henning Larsen Architects e ospiterà sia un Residence Inn che la prima struttura Fairfield di Marriott in Europa.

Il Residence Inn avrà 89 camere, il Fairfield 222. Un nuovo hotel sul mare (in danese badehoteller), è in arrivo a Gilleleje. Il nuovo Gilleleje Sø- og Havbad (letteralmente significa bagno nel mare e nell’oceano) è il risultato del restyling di un vecchio municipio, che lascia spazio a un hotel Spa boutique con 40 camere con piscina all’aperto, un ristorante e una terrazza panoramica. Novità anche sul fronte dei trasporti marittimi.

Il nuovo traghetto Express 5 effettuerà la rotta tra Rønne, sull’isola danese di Bornholm, e Ystad, in Svezia meridionale, dal marzo 2023. L’Express ha già il blasone di traghetto ad alta velocità più grande del mondo, capacità di 1610 passeggeri e 451 auto. Un mezzo ecologico: il motore a doppia alimentazione è già idoneo all’uso di combustibili alternativi. In maggio un grande evento sportivo.

Sempre Aarhus sarà la prima città danese a ospitare il grande evento velico della Ocean Race, la più importante regata velica off-shore del mondo, sei mesi in otto tappe in giro per il pianeta. Quella danese sarà accompagnata da un calendario ricchissimo di mostre, eventi e manifestazioni a tema sport d’acqua e sostenibilità. Infine, un suggerimento: quello di visitare, nel corso di un tour danese, le opere e realizzazioni del celeberrimo architetto Jørn Utzon.

Centro Utzon ad Aalborg

Noto per aver progettato l’Opera House di Sydney, ha realizzato nel suo paese natale la chiesa di Bagsværd, il negozio di mobili Paustian a Copenaghen, la Casa della Musica a Esbjerg e il Centro Utzon ad Aalborg.

La Redazione

www.visitdenmark.it