Regali di Natale enogastronomici 2025
Dagli Champagne in edizione limitata ai panettoni creativi, fino ai grandi rossi da collezione: ecco le migliori idee da mettere sotto l’albero
Una selezione ragionata di regali di Natale enogastronomici per il 2025. Presentiamo le proposte più esclusive, tra packaging di design, sostenibilità e ritorni alla tradizione, per orientarsi nella scelta del dono gourmet perfetto
I regali di Natale enogastronomici rappresentano la soluzione ideale per coniugare eleganza e convivialità, trasformando un dono in un’esperienza condivisa. Per le festività 2025, il panorama del gusto offre opzioni che spaziano dalla sostenibilità ambientale al design d’autore, rendendo la scelta del cesto natalizio o della singola bottiglia un momento di cura e attenzione.
Scegliere un prodotto gourmet significa raccontare una storia fatta di territori e savoir-faire. Di conseguenza, abbiamo selezionato le migliori novità, verificate per esclusività e qualità, divise per tipologia per aiutarvi a trovare l’idea giusta.
Champagne e bollicine: edizioni limitate e sostenibilità
Il comparto delle bollicine punta quest’anno su collaborazioni artistiche di alto profilo e scelte ecologiche radicali.
Le novità dalla Francia: Dom Pérignon, Telmont e Bonnet
Dom Pérignon svela il suo nuovo capitolo creativo collaborando con l’artista giapponese Takashi Murakami. Disponibili dal 1° ottobre 2025, le edizioni limitate riguardano il Vintage 2015 e il Rosé Vintage 2010. Il design riflette l’estetica “Superflat” di Murakami, unendo i codici della Maison a motivi floreali saturi che reinterpretano il concetto di natura in trasformazione.

Maison Telmont compie invece un passo decisivo verso l’ecologia con la cuvée Réserve de la Terre Rosé. Questo Champagne biologico (assemblaggio di annate 2020 e 2021) è imbottigliato in vetro verde contenente l’87% di materiale riciclato, abbandonando la trasparenza classica dei rosé per proteggere l’ambiente.
Per gli appassionati di rarità, il Domaine Alexandre Bonnet nella Côte des Bar propone due etichette:
- 7 Cépages: un assemblaggio unico di tutte e sette le varietà storiche della Champagne (inclusi Arbane e Petit Meslier).
- Rosé de Macération: un Pinot Nero in purezza ottenuto tramite la tecnica del “saignée”, proveniente da vigne di cinquant’anni.
Dalla Borgogna arriva infine il Crémant “Pierre Bleue“ di Chartron et Trébuchet. È un monovarietale Chardonnay affinato 30 mesi, caratterizzato dalla tecnica dell’assemblaggio circolare (“remise en cercle”) con riserve invecchiate, che conferisce complessità e note di brioche.

L’eccellenza italiana: Prosecco e Franciacorta
Anche le cantine italiane investono sul packaging e sul valore sociale:
Andreola: celebra la storia con l’Etichetta del Fondatore Nazzareno Pola, un Valdobbiadene Docg recentemente premiato dalla critica per la sua qualità.
- Follador Prosecco: il cofanetto cilindrico “Natale Solidale” contiene il Valdobbiadene Docg Torri di Credazzo e due calici. Parte del ricavato finanzia la ricerca della Fondazione Vialli e Mauro.
- Terre D’Aenòr: il Franciacorta si veste di un design pop a pois, ispirato a Jean Paul Gaultier e Yayoi Kusama, curato dalla designer Claudia Veneroni.
Grandi vini rossi: design e collezionismo
Per chi predilige i rossi strutturati, i regali di Natale enogastronomici del 2025 offrono esperienze interattive e bottiglie dal forte valore simbolico.
- Poderi Luigi Einaudi (Piemonte): il Barolo Ludo viene presentato in una confezione composta da quattro cubi magnetici sovrapponibili. Il design richiama la natura del vino stesso, nato dall’unione di quattro cru distinti (Bussia, Cannubi, Terlo, Monvigliero).
- Caiarossa (Toscana): l’azienda di Riparbella propone casse in legno sostenibili (da 1, 2 o 3 bottiglie) con interni rossi. La particolarità sta nel riutilizzo: un QR code suggerisce idee creative per trasformare la scatola in un oggetto d’arredo.
- Vecchie Terre di Montefili (Chianti Classico): qui il regalo è il vino stesso. L’annata proviene dallo storico vigneto Anfiteatro che nel 2025 celebra i 50 anni dall’impianto. Un Chianti Classico per veri intenditori che cercano l’espressione pura del territorio di Panzano.
Luxury food: caviale e strategia
Nel segmento del cibo di lusso, Caviar Giaveri lancia la confezione “Scacco Matto”. L’idea gioca sul parallelismo tra la strategia degli scacchi e l’equilibrio dei sapori. Il cofanetto include:

- Una selezione di Caviale Siberian Classic o Beluga Siberian (disponibili in formati da 30g, 50g o 100g).
- Una confezione di 16 blinis tradizionali. Il packaging a scacchiera rende il dono visivamente impattante, offrendo un kit completo per una degustazione immediata.
I dolci delle Feste: panettoni e creatività partenopea
La pasticceria campana domina la scena natalizia con rivisitazioni originali dei classici.
Pasticceria De Vivo (Pompei)
De Vivo punta sulla forma e sul gioco con due novità assolute:
- Christmas Tree Lievitato: un dolce a forma di albero di Natale da 1 kg, arricchito con gianduja, bagna alla vaniglia e una copertura di glassa al pistacchio.
- Tombola di Cioccolato: una vera cartella della tombola realizzata interamente in cioccolato pregiato, dove i numeri sono tasselli da gustare.
Mignon – Eccellenze napoletane

Anche Mignon celebra il gioco simbolo del Natale napoletano, ma in modo diverso. La loro confezione speciale in latta contiene un Panettone Classico e il vero gioco da tavolo della Tombola Napoletana, per unire gusto e divertimento in famiglia. Le varianti di panettone proposte includono:
- Classico: con scorze d’arancia e uvetta.
- Albicocca Pellecchiella del Vesuvio: un omaggio alla frutta locale.
- Cioccolato e Caramello: pensato anche per i più piccoli, con una confezione che include pastelli per colorare. Completano l’offerta i dolci tipici come struffoli, mostaccioli e roccocò.
Tea Time: atmosfere da fiaba
Per un pensiero raffinato e analcolico, Twinings rinnova la tradizione delle scatole in metallo da collezione. La nuova confezione da 40 filtri raffigura un villaggio natalizio innevato in stile fiabesco.

All’interno, una selezione che spazia dai classici (English Breakfast, Earl Grey) ai nuovi infusi aromatizzati, come la variante Ciliegia e Cannella o quella Pompelmo Rosa e Bergamotto, ideali per i pomeriggi invernali.
La Redazione


















