BookCity 2025: Milano riflette sul “Potere delle Idee”
Dal 10 al 16 novembre, la 14ª edizione di BookCity Milano esplora il tema del potere con 1359 eventi, ospiti come McCann, Sala, Cercas e il nuovo progetto “Tedofori”
BookCity Milano 2025 torna con 1359 eventi. L’inaugurazione con Colum McCann e Cecilia Sala e la chiusura con Javier Cercas e Vito Mancuso affronteranno il tema centrale: “Il potere delle idee / Le idee del potere”
La quattordicesima edizione di BookCity Milano si prepara a trasformare la città in un palcoscenico diffuso, con 2715 protagonisti ospitati in 403 sedi sparse in tutti i Municipi e nelle province limitrofe.
Promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dalla Fondazione BOOKCITY MILANO (che riunisce i principali gruppi editoriali), la manifestazione di quest’anno si focalizza su un tema di forte attualità: Il potere delle idee / Le idee del potere. In un’epoca segnata da rapidi mutamenti politici e sociali, l’obiettivo è promuovere una riflessione collettiva sulla capacità della cultura di incidere sulla realtà.
Inaugurazione e chiusura: i due poli del dibattito
I momenti chiave della manifestazione rifletteranno il tema centrale. L’inaugurazione (12 novembre, Teatro Dal Verme) vedrà protagonisti lo scrittore Colum McCann, che riceverà il Sigillo della Città, e la giornalista Cecilia Sala, in un dialogo condotto da Giovanna Zucconi.
La serata conclusiva (16 novembre, Teatro Franco Parenti) affronterà invece il tema della fede nel nostro tempo, con un confronto tra due visioni opposte: quella dello scrittore Javier Cercas e quella del teologo Vito Mancuso, moderati da Agnese Pini.
I grandi nomi e il tema centrale
Numerosi incontri di alto profilo approfondiranno il focus della manifestazione. Antonio Scurati sarà in dialogo sulla conclusione della pentalogia “M”, mentre Gianrico Carofiglio rifletterà sul linguaggio come strumento di potere o libertà. Un trittico di incontri su San Francesco, in vista degli 800 anni dalla morte, vedrà la partecipazione di Aldo Cazzullo, Alessandro Barbero e Stefano Mancuso. L’attualità e la geopolitica saranno inoltre al centro dei dibattiti con Tito Boeri, Dario Fabbri e Gad Lerner.
I quattro percorsi tematici di #BCM25
Oltre al filo conduttore principale, il programma si articola in quattro percorsi ispirati ai versi di grandi poetesse del Novecento.
1. Possibilità (ispirato a Patrizia Cavalli) Questo percorso esplora la fiducia nelle risorse personali e collettive. Tra i protagonisti figurano Kader Abdolah, Emanuele Trevi, Cristina Comencini e la poetessa Vivian Lamarque. L’area spirituale vedrà spiccare gli incontri con Erri De Luca sull’Antico Testamento e Paolo Rumiz sulla memoria europea, mentre il divulgatore Dario Bressanini affronterà i falsi miti delle diete.
2. Fragilità (ispirato a Alda Merini) Ispirato ai versi di Alda Merini, questo percorso indaga le debolezze e la ricerca di equilibrio nel mondo contemporaneo. La psicologia sarà protagonista con Daria Bignardi sulla “Nostra solitudine” e con lo psicoterapeuta Raffaele Morelli. Un focus specifico sarà dedicato al disagio adolescenziale, con Matteo Lancini e con il dialogo tra Michela Marzano e Vittorio Lingiardi sulla “Generazione anZia”.
3. Minacce (ispirato a Amelia Rosselli) Questo percorso affronta le “ombre” dell’attualità: conflitti, crisi e disuguaglianze, con una forte presenza del genere crime e noir. La Triennale ospiterà i protagonisti del fenomeno: Donato Carrisi guiderà il pubblico “ai confini della scrittura del male”, Stefano Nazzi terrà un intervento sui serial killer americani, e saranno presenti anche Massimo Carlotto e Carlo Lucarelli.
4. Opportunità (ispirato a Goliarda Sapienza) Dedicato alle visioni per il futuro, questo percorso è caratterizzato dalla narrativa internazionale e da un importante focus sulla salute. Al Castello Sforzesco si terranno incontri con autori come Rachel Khong e lo scrittore spagnolo Manuel Vilas. Fiore all’occhiello del percorso è l’evento “Le parole della cura”, un intero pomeriggio dedicato al legame tra scienza e salute con ospiti autorevoli come Antonella Viola, Paolo Veronesi e Franco Berrino.
Progetti speciali: sport e anniversari
BookCity Milano 2025 guarda ai Giochi Olimpici e lo fa attraverso la cultura, inaugurando il progetto Tedofori – 21 parole per un abbecedario sportivo. Curata da BookCity e promossa da Regione Lombardia, l’iniziativa si propone di raccontare lo sport e i suoi valori in preparazione a Milano-Cortina 2026. Il format è un “abbecedario dal vivo” condotto dal pallavolista Matteo Piano; l’avvio è fissato per l’11 novembre all’Istituto Penale “Cesare Beccaria”, dove il cestista Pippo Ricci affronterà la “A” di Agonismo.
L’edizione 2025 sarà anche occasione per celebrare importanti traguardi editoriali e culturali: i 100 anni di Ossi di seppia di Eugenio Montale, i 70 anni della casa editrice Feltrinelli, i 60 anni degli Oscar Mondadori e i 20 anni del gruppo GeMS.
Una manifestazione diffusa
BookCity conferma la sua vocazione a coinvolgere l’intero tessuto urbano. BookCity Università prevede oltre 90 appuntamenti in 14 atenei. BookCity per il Sociale organizza eventi in carceri, ospedali e case d’accoglienza, mentre BookCity per le Scuole dedica progetti e laboratori a studenti e docenti. La manifestazione, infine, espande i suoi confini, con un programma diffuso anche nelle province di Como, Cremona, Lodi, Monza, Pavia e, da quest’anno, Sondrio.
La Redazione
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