Dagli antichi fuochi di Samhain al moderno “turismo oscuro”, un viaggio alle radici della festa più inquietante dell’anno, tra miti celtici e castelli infestati

2022 Púca Festival, Pyro Collective, Trim, Co Meath Collection 2022 Púca Festival, Pyro Collective, Trim, Co Meath Collection
Derry Halloween Festival, Co. Derry Londonderry © Lorcan Doherty/Presseye Derry Halloween Festival, Co. Derry Londonderry © Lorcan Doherty/Presseye

Halloween affonda le sue radici nell’antica festa pagana irlandese di Samhain, un momento in cui il velo tra i mondi si assottigliava. Questa origine celtica collega i rituali del passato, come i falò e le rape intagliate, al moderno fenomeno del “turismo oscuro” nei luoghi più infestati dell’isola.

Prima delle zucche intagliate e del “dolcetto o scherzetto” reso celebre dall’immaginario americano, c’era il fumo dei falò e il profilo inquietante delle rape scavate. Il cuore pulsante di Halloween non batte in America, ma affonda le sue radici nelle antiche tradizioni d’Irlanda. Qui, oltre duemila anni fa, questa notte di passaggio era conosciuta come Samhain (pronunciato “sauin”).

Samhain non era una semplice festa, ma un punto di svolta cruciale nel calendario celtico. Segnava la fine del raccolto e l’inizio della “metà oscura” dell’anno. “Samhain è davvero il segno della fine di una stagione“, spiega Kelly Fitzgerald, direttrice della Scuola di Studi irlandesi dell’University College di Dublino. “È strettamente legato alla natura e indica che stiamo entrando nella parte buia dell’anno“.

Ma l’oscurità non era solo fisica. La credenza fondamentale era che a Samhain il confine tra il mondo dei vivi e quello dei morti diventasse sottile, quasi permeabile, consentendo agli spiriti dell’Aldilà di tornare a camminare tra gli umani.

Dai fuochi alle rape: i rituali di protezione

Halloween a Hillsborough Castle and Gardens, Royal Hillsborough

Questa mobilità degli spiriti, tuttavia, generava tanto rispetto quanto timore. “La gente credeva che i morti potessero tornare“, afferma Clodagh Doyle, custode della Irish Folklife Collection del National Museum of Ireland. “Quando c’è la sensazione che i morti siano in movimento, ci sono molte cose di cui aver paura“.

Per proteggere le case e le comunità, si adottavano rituali precisi. I falò venivano accesi sulle colline, non solo per celebrare, ma come “fuoco contro l’oscurità”, un simbolo di luce contro il soprannaturale. Le famigerate lanterne non erano intagliate nelle zucche, ma nelle rape, vegetali comuni in Irlanda. “Mettevano lanterne spaventose alle finestre per proteggere la casa“, continua Doyle. La zucca, più facile da intagliare, fu adottata solo secoli dopo dagli emigrati irlandesi negli Stati Uniti.

Molte usanze moderne derivano da questi riti. L’abitudine di travestirsi serviva a confondere le presenze o a mimetizzarsi tra loro. L’usanza di lasciare offerte per placare gli spiriti si è evoluta, intrecciandosi con pratiche successive, fino a diventare il “dolcetto o scherzetto”. Anche il barmbrack, un pane dolce alla frutta secca, è legato a Samhain: al suo interno si inserivano oggetti simbolici per predire il futuro, unendo l’abbondanza del raccolto ai rituali di divinazione praticati in quel periodo di confine tra i mondi.

L’eredità di Samhain: tra festival e antichi portali

L’Irlanda moderna celebra queste radici con orgoglio. A Tlachtga (Hill of Ward), dove si svolgeva l’antica Festa del Grande Fuoco, la tradizione rivive. A Roscommon, la grotta di Oweynagat era considerata un portale per l’inferno, da cui le creature emergevano il 31 ottobre. Oggi, festival imponenti come il Derry Halloween (il più grande d’Europa) e il Púca Festival nella contea di Meath attirano visitatori da tutto il mondo, onorando proprio questi luoghi carichi di storia.

L’altra faccia dell’eredità: a caccia di fantasmi

Ross Castle,  Lough Leane, Killarney National Park, Co Kerry Ross Castle, Lough Leane, Killarney National Park, Co Kerry
Crumlin Road Gaol, Belfast Co. Antrim Crumlin Road Gaol, Belfast Co. Antrim

Ma l’antica connessione con il soprannaturale alimenta anche un altro fenomeno. Se Samhain era il momento in cui i morti tornavano dai vivi, oggi sono i vivi che vanno attivamente a cercare i morti. Il fascino per il macabro e il paranormale ha generato un fiorente “turismo oscuro”. In Irlanda, la caccia ai fantasmi dura tutto l’anno.

Ecco 10 tappe imprescindibili per chi cerca un’esperienza oltre il velo:

  1. Kilmainham Gaol (Dublino): in questa ex prigione, dove furono giustiziati i leader della Rivolta del 1916, i visitatori segnalano punti freddi e rumori di passi inspiegabili.
  2. Leap Castle (Contea di Offaly): definito il castello più infestato al mondo e teatro di cruenti omicidi, è possibile visitarlo solo su appuntamento privato.
  3. Castello di Charleville (Contea di Offaly): si dice sia infestato da Harriet, una bambina di otto anni morta sulla grande scalinata nel 1800.
  4. Penisola di Hook (Contea di Wexford): si narra che a Loftus Hall (oggi chiusa al pubblico) il diavolo in persona si sia presentato per una partita a carte.
  5. Hellfire Club (Dublin Mountains): questa fatiscente residenza di caccia era, secondo le storie, la sede di rituali satanici.
  6. Wicklow Gaol (Contea di Wicklow): in questa storica prigione sono state segnalate numerose attività paranormali, tra cui nebbie verdi e sussurri spettrali.
  7. Castello di Malahide (Contea di Dublino): oltre ai suoi splendidi giardini, il castello ospita almeno cinque fantasmi, tra cui “Puck” il giullare e la “Dama Bianca”.
  8. Crumlin Road Gaol (Belfast): nota per la sua storia oscura e le esecuzioni, questa prigione offre tour paranormali dedicati alle sue guardie fantasma.
  9. Ross Castle (Contea di Kerry): si ritiene sia infestato dal fantasma di Myles “The Slasher” O’Reilly, morto difendendolo dalle forze di Cromwell.
  10. Rathlin Island Manor House (Contea di Antrim): gli ospiti di questo hotel del 1760 riferiscono di aver visto l’ombra di una donna e di aver assistito a fenomeni di poltergeist.
Kilmainham Gaol, Dublin Kilmainham Gaol, Dublin
Charleville Castle, Offaly Charleville Castle, Offaly
Templetown Church, dettaglio Co Wexford Templetown Church, dettaglio Co Wexford

In Irlanda, Halloween non è solo una notte, ma un’intera stagione. È il momento in cui l’aria profuma di fumo di falò e le nebbie avvolgono i paesaggi, collegando un passato ancestrale a un presente affascinato dal brivido e dal mistero.

Valentina Avogadro

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