Vanille Carbone: la nuova visione della Vaniglia di Atelier Materi

Nel mondo della profumeria d’autore, Atelier Materi si distingue per la sua capacità di tessere narrazioni olfattive che affascinano e coinvolgono. La Maison di Véronique Le Bihan, il cui approccio unisce la precisione del design alla sensibilità artistica della creazione di profumi, ci invita oggi a esplorare una nuova dimensione olfattiva: Vanille Carbone, una fragranza che promette di ridefinire la percezione di un classico

Atelier Materi non si limita a creare profumi; si impegna in un dialogo con la materia, con un’attenzione particolare alla sostenibilità e un’etica che eleva ogni scelta. Il lusso qui si manifesta non nell’ostentazione, ma nella cura e nell’autenticità. Véronique, profondamente ispirata dai paesaggi aspri e autentici della sua Bretagna, infonde nelle sue creazioni una risonanza profonda. “Ogni profumo è un frammento di me, un dialogo tra la materia e l’emozione,” afferma Véronique. “Con Vanille Carbone, abbiamo cercato di esplorare nuove sfumature della vaniglia, spingendola oltre i confini convenzionali“.

Vanille Carbone rappresenta una svolta audace. Dimenticate le interpretazioni zuccherine e prevedibili; questa è una vaniglia reinventata, che rivela lati inaspettati, quasi primordiali. Non è la vaniglia dorata e rassicurante, ma un’essenza che evoca profondità, legni, fumo. È un’ode alla vaniglia del Madagascar, ma spogliata di ogni cliché, avvolta in un’aura di mistero e sofisticazione.

Per dar vita a questa visione, Atelier Materi si è affidata a Natalie Gracia Cetto, una delle profumiere più rispettate e innovative del panorama attuale. “L’intento non era di addolcire la vaniglia, ma di celebrarne la sua forza intrinseca, le sue qualità più complesse,” spiega NatalieAbbiamo voluto creare una tensione sensuale, un contrasto tra la sua naturale rotondità e accenti più inattesi, quasi tellurici. È una fragranza che sorprende, che evolve, che non si rivela mai completamente, mantenendo sempre un velo di enigma“.

La composizione di Vanille Carbone si apre con un’eleganza sottile ma decisa: l’Essenza di Pepe Nero del Madagascar si fonde con l’Estratto di Pepe Rosa, creando un inizio vibrante e speziato. Nel cuore, la fragranza svela la sua struttura innovativa: un accordo di Cuoio Verniciato emerge, profondo e raffinato, avvolto da un’Essenza di Incenso che conferisce una dimensione quasi meditativa. La base si assesta su un letto sontuoso di tre sfumature di vaniglia del Madagascar – l’Assoluta, la CO2 e la Tintura – che si fondono non per addolcire, ma per radicare quel sentore cuoiato e fumoso, lasciando una scia distintiva e memorabile.

Vanille Carbone è destinata a chi ricerca l’esclusività non nell’ostentazione, ma nell’originalità, nella capacità di un profumo di raccontare una storia unica. È un invito a esplorare una vaniglia trasformata, un’opera d’arte olfattiva che bilancia audacia e raffinatezza.

Per scoprire l’intera collezione di Atelier Materi e immergersi nella storia di Vanille Carbone, vi invitiamo a visitare il sito ufficiale.

La Redazione