Valtellina 2026: la valle si accende a 98 giorni dai Giochi

L’attesa è finita, ora inizia il countdown. Mercoledì 29 ottobre ha segnato la pietra miliare dei -100 giorni esatti al 6 febbraio 2026, data inaugurale dei Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina. Oggi, 31 ottobre, l’entusiasmo è già a -98 giorni
Il cuore pulsante delle competizioni sulla neve sarà la Valtellina, la vasta valle alpina situata nel nord della Lombardia, all’interno della provincia di Sondrio e al confine con la Svizzera. Questo territorio, che si estende per 120 km lungo il fiume Adda, si prepara ad accogliere l’élite dello sport mondiale nelle sue due venue ufficiali.
Bormio, con la sua leggendaria pista Stelvio, ospiterà lo sci alpino maschile e il debutto storico dello sci alpinismo (skimo) come disciplina olimpica. Livigno, già tempio del freestyle, sarà il palcoscenico per snowboard e freestyle sulle nevi del Mottolino e del Carosello 3000.
L’intero comprensorio è mobilitato per creare la giusta tensione sportiva e un’accoglienza di livello per le delegazioni. Tra fine autunno e inizio inverno, la valle si presenta come un territorio in pieno fermento, offrendo a visitatori e appassionati un fitto calendario di iniziative per scandire l’attesa.
IL CALENDARIO DEI PRIMI APPUNTAMENTI
L’avvicinamento ai Giochi è un viaggio culturale. A Chiavenna, presso l’ex Convento dei Cappuccini, è già stata inaugurata la mostra “Atleti valtellinesi e atleti azzurri ai Giochi Olimpici”. L’esposizione, promossa dalla Provincia di Sondrio, celebra cento anni di storia sportiva e permette di ammirare da vicino la Torcia Olimpica ufficiale (aperta fino al 26 novembre, prima di trasferirsi a Madesimo dal 29 novembre).
La cultura incontra la performance con Il Sesto Cerchio, programma diffuso che intreccia sport e arte. L’iniziativa itinerante Sci Clubbing e lo spettacolo teatrale “Randagio”, dedicato alla vicenda di Fulvio Valbusa, hanno appena concluso le loro tappe a Chiavenna (28 ottobre) e Morbegno (29 ottobre), e si apprestano a chiudere il sipario questa sera, 31 ottobre, a Tirano.
Spettacoli e tributi ai Campioni
L’agenda di novembre si apre a Sondrio. Il 7 novembre, Palazzo Muzio ospita “Cuori Olimpici, Radici Alpine”, un tributo agli atleti di Valtellina e Valchiavenna che hanno fatto la storia olimpica, con la partecipazione straordinaria di Vittorio Brumotti. Per le famiglie, il 9 novembre Piazza Garibaldi si anima con il “Family Wine Trail”: un’occasione per scoprire la città tra mercatini, degustazioni e laboratori.
Lo spirito della montagna valtellinese arriverà fino a Milano. Dal 14 al 16 novembre, il Teatro Carcano ospita “Circles, il viaggio dei Giochi”, lo spettacolo firmato Kataklò e prodotto da Livigno, che porta l’energia del freestyle nel capoluogo.
La grande musica celebra i Giochi al Teatro Sociale di Sondrio. Dal 1° al 6 dicembre va in scena “Giochi di Orobea”, un’opera lirica inedita che affronta i temi dell’inclusione e della diversità.

Dalle performance sportive a quelle artistiche
L’adrenalina sportiva sale a dicembre. Madesimo organizza un ciclo di incontri (nei sabati sera d’inverno) con campioni olimpici che racconteranno al pubblico le loro esperienze.
L’evento clou è però il 27 dicembre a Livigno: per la prima volta nella sua storia, la località ospiterà una tappa della Coppa del Mondo FIS di sci alpino (SuperG maschile). Si tratta di un test event cruciale in vista dei Giochi, che si disputerà sulla pista “Tagliede – Li Zeta”, con un spettacolare arrivo direttamente nel centro del paese.
Il giorno seguente, 28 dicembre, Bormio omaggia la sua leggendaria discesa con la proiezione del video “Quarant’anni della pista Stelvio”, un tributo a una delle piste più iconiche del circo bianco.
A gennaio, Sondrio diventerà un palcoscenico urbano con “Gran Paradiso”, un flash mob che coinvolgerà gli studenti, e con l’attraversamento della celebre Nelken Line, coreografia collettiva ideata da Pina Bausch.
Infine, dal 27 gennaio 2026, Palazzo Besta a Teglio ospita la mostra “VETTE. Storie di sport e montagne”, un evento della Cultural Olympiad che esplora l’evoluzione degli sport invernali.
Il percorso culminerà con l’arrivo della Fiamma Olimpica: il 30 gennaio a Livigno e il 31 a Sondrio, prima del suo arrivo a Milano il 6 febbraio per l’inaugurazione.
La Redazione




